Scopriamo cosa si sa in merito alla figura di Giorgio Zanchini, sulla sua carriera professionale e anche in merito alla sua vita privata.
Giorgio Zanchini realizza una splendida carriera in qualità di giornalista culturale e conduttore radiofonico, conducendo diverse trasmissioni radiofoniche tra cui anche Quante Storie e Radio Anch’io. Ma il giornalista Zanchini entra con successo anche a far parte del mondo dell’editoria in qualità di autore di opere letterarie, come il libro La cultura orizzontale, pubblicato nel 2020. Vediamo di scoprire quindi la sua brillante carriera giornalistica, più qualche curiosità.
La biografia e la carriera di Giorgio Zanchini
Nato nella città capitale d’Italia il 30 gennaio del 1967, Zanchini consegue la laurea in Giurisprudenza presso l’Università la Sapienza di Roma e in seguito si specializza in giornalismo e comunicazioni di massa alla Libera università internazionale degli studi sociali di Guido Carli. Entra a far parte della Rai grazie ad un concorso del 1996, cominciando così la sua carriera all’interno del mondo del giornalismo italiano. Durante la sua attività si occupa di giornalismo radiofonico e culturale, collabora al Giornale Radio Rai, conduce il programma Il baco del millennio e la trasmissione Radio anch’io. Nel 2019 ricopre il ruolo di conduttore su Rai Tre nella trasmissioni intitolata Quante Storie.
Giorgio Zanchini: la vita privata
Anche se il conduttore radiofonico è presente sui social di Facebook e di Twitter, non sembra però amare condividere i dettagli in merito alla sua vita privata e alla sua situazione sentimentale, di cui infatti non sono note informazioni certe. Sconosciuto anche il valore del patrimonio economico del riservato giornalista della Rai.
4 curiosità sul giornalista e conduttore
- Il giornalista tiene alcuni seminari all’interno di diversi master e corsi universitari.
- Autore di diverse opere letterarie, nel 2019 pubblica “Cielo e Soldi. Il giornalismo culturale tra pratica e teoria”.
- Ricopre il ruolo, assieme a Lella Mazzoli, di direttore del Festival del giornalismo culturale.
- Vincitore di diversi premi, nel 2019 riceve il Premio Orsello per il giornalismo radiofonico